Molti calciatori professionisti e non professionisti oltre che ad altri atleti si sono accorti dell’importanza dell’alimentazione e stile di vita all’interno dell’attività sportiva in quanto molti impegni sportivi da un lato e associazione alla vita quotidiana come lavoro, famiglia, attività extra ordinarie dall’altro rendono la performance talvolta scadente o sotto le aspettative dell’atleta.
Se ci si focalizza solo durante i 90-120 minuti di allenamento o partita non è sufficiente per ottenere l’upgrade prestazionale che tutti vorremmo, serve una disciplina che accompagni le altre 22 ore della giornata, un giorno di recupero potrebbe essere più allenante di molte sedute di allenamento fatte con la metà delle energie psicofisiche necessarie per compierle al meglio.
La qualità dell’approccio all’allenamento va allenata anche durante il resto della giornata, alimentazione, riposo, focus mentale sono necessari se si vuole alzare l’asticella.
Ora, in seguito vi parlerò brevemente dell’ultimo studio UEFA su calciatori professionisti, all’interno dello studio sono riportati numeri importanti e relativi a calciatori professionisti d’élite.
Voglio precisare che non tutti i giocatori o atleti sono uguali, i numeri non devono spaventare ma dare solo una linea guida da tradurre da me e i miei colleghi in modo pratico in termini di alimentazione per lo sport.
Necessariamente dovremo parlare del substrato principe del nostro organismo all’interno di questo sport specifico che è il GLUCOSIO che sintetizziamo principalmente dopo l’assunzione di CARBOIDRATI, essi sono la benzina necessaria per la sintesi di energia. Oltre ad essi anche se assenti in questa discussione l’importanza delle PROTEINE, GRASSI, MICROELEMENTI e ACQUA è sottointesa.
Alimentazione il giorno prima della gara, perché è importante:
l’importanza va attribuita al GLICOGENO muscolare, una dose di 6-8g/kg di carboidrati fa aumentare le scorte dello stesso, il GLICOGENO è la maniera in cui il nostro corpo accumula GLUCOSIO per utilizzarlo quando necessario.
Alimentazione nel Pre-partita, perché è importante:
l’importanza anche qui è da attribuire al GLICOGENO in questo caso epatico facilmente degradato per il 50% durante il sonno notturno, una dose di 1-3g/kg di carboidrati 3-4 ore prima della gara è consigliabile per partire con il piede giusto. (per i calciatori che stanno leggendo, i rituali prima della gara vanno rispettati senza legarsi a numeri o formule…).
Alimentazione durante la gara:
In questo caso l’importanza dei glucidi è rivolta nel mantenimento della performance durante la partita, quindi sarebbe bene utilizzarne una tipologia con assorbimento rapido e duraturo (es: maltodestrine) tra i 30-60g/ora quindi 15-30g dopo il riscaldamento e 15-30g a fine primo tempo (ATTENZIONE: provare in allenamento onde evitare che durante la gara avvengano problemi intestinali legati all’assorbimento)
Alimentazione post gara:
L’obbiettivo primario dopo la partita è ridurre il tempo necessario per recuperare completamente. Le raccomandazioni parlano di 1g/kg di carboidrati ogni 4 ore, l’utilizzo di snack e bevande può semplificare la pratica.
Una NOTA a credito del benessere socio-psico-sportivo è il drink o bevande alcoliche dopo la partita, molti giocatori bevono alcolici con compagni di squadra, amici e famiglia (fonte studio di giocatori di PREMIER LEAGUE) per alleviare lo stress, l’ansia, la depressione o semplicemente per festeggiare una VITTORIA, fino a 2 drink non vi sono effetti gravi ma bisogna considerare che l’alcool riduce la capacità del fegato di sintetizzare glicogeno, la sintesi proteica e limita il processo di reidratazione.